Polemiche su X-Factor, bufera sul reality dopo la prima puntata dei live: “Pubblico in studio nonostante il Coronavirus”.
Parte col piede sbagliato la nuova edizione live di X-Factor: dopo le polemiche legate all’esclusione di Roccuzzo, eccone un’altra che ancora una volta nasce sui social e costringe la produzione a prendere posizione. Quello che non va giù a molti telespettatori è la presenza del pubblico in studio, nonostante le restrizioni legate al Coronavirus. Dal programma fanno sapere che il pubblico presente “segue tutti i protocolli previsti dalle norme: distanziamento, mascherine e tampone prima di accedere al teatro. Il numero dei presenti rientra nella capienza prevista dalle disposizioni attuali”.
Leggi anche: X-Factor, polemica sulla scelta di cmqmartina nel cast
La produzione di X-Factor risponde alle polemiche social
Qui nasce la prima replica da parte dei telespettatori: molti ricordano che con le nuove disposizioni teatri e cinema sono comunque chiusi. “Se quelle persone possono stare lì, con quelle distanze, mascherine e tamponi, possono anche gli avventori di cinema e teatri. Invece loro sono a casa”, riflette un utente sui social, criticando duramente la scelta fatta dalla popolare trasmissione in onda su Sky. C’è chi aggiunge: “Sinceramente avere il pubblico non era proprio necessario, quando altri teatri sono chiusi e noi in casa dalle 18”.
Ancora maggiori polemiche crea la seconda motivazione addotta dalla produzione del reality: “Le persone presenti in sala, inoltre, sono persone assunte appositamente e come tali dispongono delle autorizzazioni necessarie”. Anche in questo caso, non sono mancate le repliche: “Con tutto il rispetto, il punto è la possibilità di contagio. Che siano assunti o meno poco cambia alla diffusione del virus” oppure “I tamponi devono essere utilizzati da chi ne ha davvero bisogno, brutto esempio davvero”. Le polemiche resteranno tali o la produzione del programma farà un passo indietro?