L’attore romano Marco Giallini e il dramma nella sua vita: la morte della moglie Loredana, il suo ricordo e il rapporto speciale con una persona.
Sarà ospite di Da noi… A ruota libera, programma del pomeriggio di Raiuno condotto da Francesca Fialdini, l’attore Marco Giallini. In questi ultimi anni, il noto attore romano ha riscosso un grandissimo successo di pubblico grazie alla serie tv ‘Rocco Schiavone’, in cui vengono narrate le vicende di un vicequestore rimasto vedovo e che viene trasferito ad Aosta dalla Capitale. La serie è tratta dai romanzi di un grande giallista italiano, Antonio Manzini.
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Il dramma della morte della moglie di Marco Giallini
La vita di Marco Giallini è stata attraversata, ormai quasi dieci anni fa, da un evento drammatico, la morte della moglie Loredana. Un ricordo che ovviamente è ancora vivo: “Ogni tanto mi spiace tornare a parlare di mia moglie che non c’è più, ma Loredana era con me da quando ero ragazzo, non la posso trattare in un altro modo”, ha affermato in un’intervista. Poi ha aggiunto: “E’ un’altra cosa rispetto a quello che ci raccontano, ha a che fare con quello che si costruisce”.
La coppia aveva due figli, che al momento della morte di Loredana avevano pochissimi anni, ovvero tre e sei. Marco Giallini ha sottolineato che deve dire grazie al cognato e alla cognata se lo hanno aiutato a far conciliare i suoi impegni professionali con dei figli da crescere. Ha osservato: “Mi hanno aiutato il fratello di mia moglie e sua moglie che abitano sotto di noi: non hanno avuto figli e hanno sempre trattato i miei come fosero loro. A me va benissimo una famiglia così, semplice, vera. Mio suocero – posso chiamarlo così? Sì, posso, sono sposato – lavorava nell’edilizia, il retaggio era quello”.