Il dramma del cantante Paolo Mengoli, Lexotan e depressione: cosa è accaduto tra lui e la giovane che pensava fosse sua figlia.
Il cantautore Paolo Mengoli, a 70 anni, decide di mettersi a nudo e di raccontare cosa gli è accaduto: lo ha fatto con una serie di ospitate alla trasmissione ‘Storie italiane’, in cui ha parlato di un episodio triste della sua vita. “Alcuni anni fa ho scoperto di non essere il padre biologico della figlia che ho cresciuto. C’è stata anche una sentenza”, ha infatti affermato il noto cantautore, che poi ieri è tornato in trasmissione.
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La depressione, il dramma di Paolo Mengoli e la rinascita
La sua è una vicenda complessa, con quella che lui aveva creduto fosse sua figlia che lo ha anche denunciato: “Mi incontro con mia figlia e lei comincia ad urlare e sbraitare. Mia moglie attuale, che è un avvocato, mi disse di stare in guardia e di portarmi un registratore. Il giorno dopo è andata dai carabinieri a denunciarmi. Io li ho capito che non era mia figlia. Poi dopo ho fatto il test del dna ed è risultato assolutamente incompatibile”. Paolo Mengoli si dice convinto che la donna, che oggi ha 35 anni, sarebbe stata manipolata dalla madre, ex moglie del cantante.
Fatto sta che per lui è iniziata una fase tremenda della sua vita: “Sono andato in depressione, per fortuna avevo la mia attuale moglie vicino con sua figlia, mi son riempito di Lexotan, ho un certificato in cui uno psicologo dice che non ero in buone condizioni, non ho dormito per mesi di notte, ho messo a repentaglio anche questo nuovo nucleo famigliare perchè ero irascibile, ne ha risentito anche il mio lavoro”. Non sono mancati momenti di disperazione in diretta, poi il cantautore ha chiosato: “Sono stato fortunato, tutto è passato”.