Casoria, un ragazzo prende a calci un gatto senza motivo scaraventandolo contro un muro. gli amici riprendono la scena: indignazione sui social
Un povero gatto randagio che passava in strada dove c’era un gruppo di ragazzi: uno di loro calcia l’animale come se fosse una palla scaraventandolo sul muro. Questo è quando è accaduto a Casoria, vicino Napoli, mentre gli amici del giovane hanno ripreso la scena pubblicandola su TiKTok.
A stigmatizzare l’episodio Francesco Emilio Borrelli, consigliere regionale campano di Europa Verde, sempre attendo a denunciare dai suoi profili social il malcostume e gli episodi illegali. Indignazione di tanti cittadini e delle associazioni che si occupano della cura degli animali. Una di queste, la Liv Onlus, sostiene che l’episodio risale a un mese fa e che il gatto è probabilmente morto.
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Prende a calci un gatto, l’amico: “Non è un ragazzo cattivo”
https://www.facebook.com/TutelaAnimaliAmbiente/posts/3433389546737923
La Liv Onlus ha pubblicato un post su Facebook nel quale viene specificato che l’episodio risale a un mese fa e che solo adesso è stato pubblicato. Forse il gatto è vivo, almeno secondo alcuni che il giorno dopo sarebbero andati a cercare l’animale, ma nello stesso posto viene scritto che di questa storia resta “un gattino morto e un’umanità sempre più perduta”.
In un altro post l’associazione si lascia andare a una riflessione: un gatto morente con un 13enne che guarda soddisfatto di quello che ha appena fatto. Questa è un’involuzione – continua il post – un’involuzione morale senza morale.
Il consigliere Borrelli pubblica anche su Twitter un altro video: la testimonianza di una ragazzo, amico del giovane autore del bruttissimo gesto, che lo difende dicendo che non è una persona cattiva ma che viene da una famiglia particolare.
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