Tom Kennedy, il famoso conduttore televisivo di “Name That Tune” e “The Price Is Right”, è morto lo scorso mercoledì. Aveva 93 anni.
Il leggendario conduttore di programmi come “Name That Tune USA” e “The Price Is Right” è morto lo scorso 7 ottobre presso la sua casa di Oxnard, in California, circondato dagli affetti più cari. A confermare la notizia è stato lo storico televisivo e amico Steve Beverly, che domenica ha dedicato all’amico di vecchia data un necrologio ufficiale su Facebook: “Tom non è stato bene negli ultimi mesi, ma è rimasto in comunicazione con la sua famiglia e gli amici più stretti. Quando avrò elaborato tutto questo, avrò modo di ricordare personalmente un rapporto che si è evoluto nel tempo, da icona della mia infanzia a un’amicizia genuina che custodirò sempre”.
Leggi anche -> Francesco Totti, è morto il padre Enzo: era positivo al coronavirus
Tom Kennedy: vita e carriera del famoso conduttore
Nella sua lunga carriera trentennale, lo storico conduttore Tom Kennedy ha presentato i più seguiti game show degli Stati Uniti, tanto che potremmo considerarlo come un Mike Buongiorno d’oltreoceano.
James Edward Narz, questo il suo vero nome, nasce a Louisville, in Kentucky, il 26 febbraio 1927. Ben presto, nel 1947, a soli 20 anni, decide di trasferirsi a Hollywood per seguire le orme del fratello maggiore, Jack Narz, conduttore televisivo già da qualche tempo. La sua carriera televisiva prende avvio e nel 1957 cambia il suo nome in Tom Kennedy per evitare di essere scambiato col fratello.
Il suo primo programma di successo sarà “You Don’t Say” – un programma simile al nostrano Reazione a Catena – che ha condotto dal 1963 al 1969. Poi, dal 1972 al 1975, sarà la volta della versione statunitense di “Ok! Il prezzo è giusto”, di cui ha proposto anche una versione notturna negli anni ’80. Dal 1974 al 1981 conduce invece “Name That Tune”, un programma dal successo enorme tanto da entrare nella storia dei game show statunitensi. Una versione recente del programma è possibile vederla oggi su Tv8, condotta da Enrico Papi.
Una carriera infinita e che continua con la conduzione di numerosi programmi, come “The Big Game”, “Dr. I.Q.”, “It’s Your Bet”, “Break the Bank”, “50 Grand Slam”, “To Say the Least”, “Whew!” e “Body Language”. Per un breve periodo ha avuto anche il suo personale talk show, “The Real Tom Kennedy Show”.
Il ritiro dalle scene
Nel 1989, Tom Kennedy tentò una nuova carriera, quella di produttore. Propose a svariate emittenti televisive una serie di game show con la sua società di produzione ma, sfortunatamente, nessuno li apprezzò né, tantomeno, volle acquistarne i diritti. Deluso, nello stesso anno, decise di ritirarsi dalle scene e terminare così la sua carriera televisiva per dedicarsi ai suoi tre figli: Linda Ann Narz, James Narz Jr. e Courtney Ellen Narz.
Leggi anche -> L’attaccante Clive Makoni morto suicida: era accusato di stupro