Terremoto in Grecia, trema Creta: scossa di magnitudo 5.1 e 5.2 a qualche ora di differenza l’una dall’altra: sciame sismico che va avanti da settimane
Continua a tremare il mediterraneo meridionale nel mar Egeo, tra la Grecia e la Turchia. Nelle ultime ore ci sono state due scosse particolarmente forti avvertite dalla popolazione a Creta, isola ellenica. La prima nel cuore della notte, alle ore 3.30 con magnitudo 5.1 e un’altra al mattino presto alle 7.11 con magnitudo 5.2. Entrambi i fenomeni sono da considerarsi in riferimento all’ora locale.
La prima scossa ha avuto un ipocentro (profondità) di 20 Km e per tanto è stata ben avvertita dal popolazione. La stessa intensità della scala Richter fu raggiunta dalla scossa che lo scorso 27 settembre scosse Cefalonia. Il secondo terremoto della giornata di oggi ha avuto la stessa profondità.
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Terremoto, continua a tremare il Mediterraneo meridionale
[DATI #RIVISTI] #terremoto mb 5.2 ore 06:11 IT del 12-10-2020, Crete, Greece [Sea: Greece] Prof=20Km #INGV_25476151 https://t.co/w3b8KUmNBk
— INGVterremoti (@INGVterremoti) October 12, 2020
Continua a tremare il Sud del Mediterraneo con le popolazioni, in particolare quella greca, che vive con l’ansia che possa esserci una scossa più forte dopo le ultime settimane dove sono stati registrati vari fenomeni sismici. I due di oggi sono stati anche avvertiti in Turchia nelle zone più costiere dell’Anatolia.
Quella zona è particolarmente colpita negli ultimi tempi ma non lascia immune l’Italia. Spesso è successo che eventi registrati in acque territoriali greche venissero avvertite anche in Puglia ma di recente ha tremato anche la terra a Sud del nostro paese, in Calabria e in Sicilia, zona storicamente sismica dove scosse avvengono quasi tutti i giorni.
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