Coronavirus, cene in casa consentite ma ieri presentando il nuovo Cpdm Conte ha parlato anche dei comportamenti domestici
Durante il lockdown di primavera era proibito anche organizzare feste e cene a casa con amici e familiari perché senza un valido motivo, non si potevano lasciare le quattro mura domestiche. Ora invece si può invitare chiunque a casa ma ci sono comunque delle regole da rispettare.
In occasione della presentazione del nuovo Decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri, Giuseppe Conte ha parlato anche dei comportamenti da tenere in casa. La legge non prevede nulla in merito e il capo del governo ha anche spiegato per quali ovvie ragioni: non è possibile stabilire dei comportamenti da rispettare lì dove non è possibile vigilare ed eventualmente punire. Ma ciò non significa che si possa fare tutto. O meglio, il decreto non regolamenta cosa si può fare e cosa è proibito, la resta comunque da rispettare il buonsenso.
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Coronavirus, applicare il buonsenso anche in casa
‘Raccomandiamo rigore anche nelle case private, in famiglia dobbiamo stare attenti. Se riceviamo amici e parenti manteniamo le distanze’, ha detto il premier @GiuseppeConteIT parlando fuori da Palazzo Chigi#ANSAhttps://t.co/42L3sSYGKL
— Agenzia ANSA (@Agenzia_Ansa) October 7, 2020
Il decreto prevede l’obbligo dell’utilizzo delle mascherine al chiuso ma non nelle abitazioni private. Conte però ha dedicato un pensiero anche a questo aspetto ricordando che sarebbe opportuno rispettare le norme con le quali abbiamo imparato a convivere anche tra le persone che vivono sotto lo stesso tetto.
Buonsenso dunque applicato anche dove crediamo che il virus non ci sia, lasciato fuori la porta appena varcata la soglia di casa. Ma è anche dentro le mura domestiche che bisogna fare attenzione per proteggere i più fragili e vulnerabili come gli anziani o chi ha già malattie pregresse.
Pur se difficile, sarebbe il caso di mantenere la distanza, lavarsi spesso le mani e rispettare con più rigore le più basilari regole sanitarie anche in casa con amici e parenti.
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