Google dedica il logo della sua homepage ad Arati Saha nel giorno del suo 80° compleanno. Ma chi era Arati Saha e perché è diventata così famosa?
Continuano i Doodle di Google, e cioè le variazioni del logo originale del famoso motore di ricerca, dedicate per lo più a grandi personaggi della storia, feste e avvenimenti storici.
Il Doodle di oggi, giovedì 24 settembre, è dedicato ad Arati Saha, in onore dell’ 80° anniversario dalla nascita. Ma chi è Arati Saha e perché è diventata così famosa in tutto il mondo?
Chi è Arati Saha?
Arati Saha è una nuotatrice indiana bengalese, divenuta famosa in tutto il mondo per essere stata la prima donna asiatica a percorrere a nuoto il canale della Manica, nel settembre del 1959.
Già in giovane età aveva messo in mostra le sue qualità di ottima nuotatrice. All’età di 5 anni vince infatti il suo primo premio, la medaglia d’oro nei 110 yarde stile libero durante la Shailendra Memorial Swimming Competition. Da quel momento ha inizio la sua carriera sportiva che la porterà non solo alla storica impresa della Manica, ma a vincere numerosi riconoscimenti e a partecipare alle Olimpiadi del 1952 come nuotatrice più giovane del contingente indiano.
Arati Saha, gli inizi
Arati Saha nasce il 24 settembre del 1940, seconda di tre figli. A soli 2 anni perde la madre e, essendo il padre un militare, viene affidata alle cure della nonna a Calcutta. A 4 anni impara a nuotare sulle rive del fiume Gange a Champatala, nel bengala. Da quel momento, il padre nota la passione della figlia per quello sport e decide quindi di iscriverla Hatkhola Swimming Club. Dopo neanche un anno il primo grande risultato: la medaglia d’oro dei 110 yarde stile libero.
Arati Saha e l’impresa inglese della Manica
Arati Saha aveva ormai alle spalle una lunga serie di vittorie e gare svolte, tra queste anche la partecipazione come membro più giovane del team di nuotatrici indiane alle Olimpiadi estive del 1952. Partecipava spesso a gare di nuoto a lunga distanza sul fiume Gange e ispirata prima da Brojen Das ( primo nuotatore asiatico che ha attraversato la Manica) poi da Greta Andersen ( prima donna riuscita nell’impresa) decide di voler intraprendere anche lei quella sfida. Appoggiata dal suo allenatore, Arati inizia le lunghe sessioni di allenamento, che consistevano nel nuotare consecutivamente per ore. Per poter permettere ad Arati Saha di partire per l’Europa, il segretario della Hatkhola Swimming Club organizzò eventi di raccolta fondi. È anche grazie all’ingente aiuto economico del primo ministro del Bengala occidentale e all’interesse del primo ministro indiano se il viaggio di Arati si fece. Arrivati in Inghilterra iniziarono gli allenamenti nella Manica.
La prima gara, programmata per l’agosto del 1959, non fu un successo. A causa di un ritardo della nave, Arati Saha inizia la sua gara con 40 min di ritardo. Il 29 settembre dello stesso anno, Arati ritenta l’impresa partendo dalle coste francesi di Cape Gris Nez e dopo aver nuotato per 42 miglia in 16 ore e 20 minuti raggiunge le coste Sandgate in Inghilterra, divenendo così la prima donna asiatica ad aver attraversato il canale della Manica.
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