Hezbollah pianificava attentati in Italia ? La rivelazione
Depositi di armi e, ingenti quantità di nitrato di ammonio, sono stati introdotti in Italia dal movimento islamico sciita libanese Hezbollah generando cosi un importante allarme terrorismo unito al rischio attentati per il nostro Paese. Lo rivela il coordinatore dell’antiterrorismo del Dipartimento di stato Nathan Sales. Vediamo i dettagli.
Terrorismo, l’allarme attentati in Italia per le mosse di Hezbollah
L’accusa di Sales arriva durante una videoconferenza presso l’American Jewish Committee. Il dirigente del Dipartimento di Stato dell’antiterrorismo USA fornisce particolari. “Tali depositi – afferma Sales – sono stati spostati in Belgio, Francia, Grecia, Italia, Spagna e Svizzera“. Ed entrando in maggiori dettagli rivela che i depositi di nitrato di ammonio presenti in Italia, Grecia e Francia “sono stati distrutti” ma nonostante questo “le attività sono ancora in corso”.
Il nitrato d’ammonio
Ricordiamo che il nitrato di ammonio è la sostanza che ha determinato la tragica e drammatica esplosione di Beirut. Quasi retorica la domanda che Sales formula all’auditorio “perché Hezbollah accumula nitrato di ammonio in Europa”. La risposta è netta e per l’Italia decisamente preoccupante: “attacchi terroristici ogni volta che l’Iran lo ritiene necessario”. Al momento da parte del Governo italiano non arrivano conferme ne smentite. Va ricordato però che in USA tra pochi giorni si sceglie il Presidente e spesso alzare il livello di tensione è uno strumento delle campagna elettorale. La certezza è che l’Unione Europa ha inserito il braccio armato di Hezbollah, non il partito politico però, nella lista delle organizzazioni terroristiche. A tal proposito Sales è sprezzante: “l’approccio dell’Unione europea non ha funzionato. Dovete fare come il Regno Unito”.