Coronavirus, il Governo riapre gli stadi
A partire dalle semifinali degli Internazionali di Tennis di Roma, in programma da sabato 20 settembre, mille spettatori potranno assistere alle competizioni sportive dal vivo, di fatto è la scelta con la quale il Governo riapre gli stadi. Vediamo i dettagli.
Le modalità della ripresa
Ad annunciare la decisione è il Ministro dello Sport del Governo Conte, Vincenzo Spadafora: “la scelta sarà ufficiale nelle prossime ore, ma è stata presa”, ed arriva a valle della riunione del CTS, il Comitato Tecnico Scientifico di martedì 15 settembre. Come detto agli eventi, all’aperto e dal vivo, potranno assistere mille spettatori. Il Ministro dello Sport sottolinea come gli spettatori, da quando la decisione sarà ufficiale, potranno assistere a tutte le competizioni sportive. Sarà, ovviamente, necessario rispettare scrupolosamente, le regole previste per il contenimento della diffusione della pandemia da coronavirus ossia distanziamento di un metro, utilizzo delle mascherine e prenotazione dei posti a sedere.
Le parole di Spadafora
Spadafora sottolinea, infine, la celerità con la quale il CTS, il Comitato Tecnico scientifico, ha risposto tempestivamente alla richiesta di audizione richiesta per sbloccare la situazione. La richiesta era arrivata in seguito alla dura polemica sollevata dal Presidente della Federazione Italiana Tennis, Angelo Binaghi il quale aveva definito “un’idiozia” la disputa degli Internazionali di Roma senza pubblico. Si tratta di un primo ma molto significativo passo verso il ritorno alla normalità nello sport.