L’incidente è avvenuto in A14 intorno alle 12 di ieri, 7 settembre. Il bilancio è di 7 feriti e un morto, un 13enne di Alessandria. Il guidatore del tir è indagato per omicidio stradale.
Dalle prime ricostruzioni emerge che l’incidente è stato causato da un tir. Il guidatore non avrebbe visto le auto ferme sul tratto di autostrada e le ha centrate in pieno. Gravissimo il bilancio: 7 feriti e un morto, un ragazzo giovanissimo residente nella provincia di Alessandria.
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Incidente A14: tutti i dettagli
Ancora incidenti e ancora sangue sulle strade italiane. Questa volta è successo al km 83 in direzione Bologna, sul tratto forlivese dell’autostrada A14 Bologna-Taranto, poco prima della frazione di Bagnolo. Nel terribile incidente sono state coinvolte tre auto e un tir. Pesante il bilancio: 7 feriti e un morto, Luca Bassi, 13 anni, residente a Pontecurone, in provincia di Alessandria.
Ancora da accertare la dinamica dell’incidente, ma dalle prime ricostruzioni effettuate dalla polizia stradale, sottosezione A14, a causare l’incidente è stato un tir guidato da un 52enne residente nel mantovano. L’uomo, risultato negativo all’alcol test, interrogato dagli agenti ha riferito di non aver frenato in tempo davanti a un rallentamento di vetture, centrando così in pieno la Volkswagen T-Roc. Ora, l’uomo è indagato per omicidio stradale.
A bordo dell’auto in questione, la giovane vittima che si trovava sui sedili posteriori. Nonostante la cintura di sicurezza, per Luca Bassi non c’è stato scampo: la vettura è stata completamente distrutta in tutta la parte posteriore e il giovane è rimasto schiacciato tra i sedili. Il padre della vittima, un 49enne, e la compagna – che erano sui sedili anteriori – sono rimasti feriti e sono stati trasportati all’ospedale ’Bufalini’ di Cesena. Coinvolte anche altre due auto nell’impatto, ma fortunatamente i passeggeri sono rimasti tutti feriti in maniera non grave.
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