Grave lutto in famiglia per Antonio Candreva, “Ti porterò sempre con me”

Antonio Candreva, centrocampista nerazzurro, ha perso il padre dopo una lunga malattia. Oggi il saluto tramite una foto postata su Instagram che li ritrae insieme.

Antonio Candreva e il padre Marcello Candreva
Foto da Instagram @antoniocandreva

Lutto per Antonio Candreva, morto il padre

Una foto in bianco in nero che ritrae Antonio e Marcello Candreva sorridenti, insieme. Questa l’immagine che l’esterno dell’Inter ha scelto per salutare attraverso i social il padre defunto pochi giorno fa. “Ti porterò sempre con me. Ciao Pa” un messaggio semplice, poche parole, ma dense di significato. Il padre stava lottando da tempo contro una grave malattia e il 28 agosto 2020 è deceduto. Sul sito ufficiale della squadra nerazzurra, il 28 agosto compare un post nella sezione News che annuncia la morte del padre di Antonio Candreva, Marcello. Solo nella giornata di oggi, invece, il giocatore ha deciso di condividere con i suoi fan una parte così privata e dolorosa della sua vita.

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Ti porterò sempre con me Ciao Pa

Un post condiviso da Antonio Candreva (@antoniocandreva) in data:

L’annuncio della malattia del padre di Candreva durante il lockdown

Durante il periodo di lockdown degli scorsi mesi, Antonio Candreva aveva commentato in videochat sui canali social dell’inter il particolare momento che tutta Italia stava vivendo. Secondo il suo punto di vista era un occasione per dedicarsi di più alla famiglia, passare del tempo e veder crescere il figlio Raul. L’unico dispiacere sarebbe stato quello di non poter passare del tempo al fianco del padre. Proprio in quella occasione, infatti, il giocatore nerazzurro, ha fatto sapere ai tifosi interisti della malattia del padre. “Non parlo molto della mia vita privata, mio padre da un anno sta combattendo contro un brutto male e quindi in questo momento anche se non fisicamente gli sono vicino e lo abbraccio”.

Può interessarti anche -> Calciomercato, Messi può arrivare in Italia grazie al Fisco: i motivi

Gestione cookie