La voglia, soprattutto dei giovani, di partire ma anche la speranza di restare: Pietramezzana protagonista di “Un paese quasi perfetto”.
Con regia e sceneggiatura di Massimo Gaudioso, Un paese quasi perfetto , ricalca in primis la pellicola francese del 2014 Un village presque parfait del regista Stéphane Meunier ma ancor prima il film canadese del 2003 La grande seduzione di Jean-François Pouliot. Tra i volti del cast figurano: Fabio Volo (Gianluca Terragni), Silvio Orlando (Domenico Bonocore), Carlo Buccirosso (Nicola), Nando Paone (Michele), Miriam Leone (Anna), Gea Martire (Sebastiana).
Film italiano del 2016, racconta di una piccola realtà economica su cui poggiava l’intero sostentamento del paese lucano: la miniera. Quest’ultima è stata chiusa a causa della creazione di un lago artificiale che l’ha allagata. È nel sussidio della Cassa Integrazione che gli ex minatori si ritrovano a vivere fino a quando il sindaco, in seguito ad un contatto con un imprenditore del nord, intenderà utilizzare dei fondi europei. Impiegarli per il risanamento dell’economia, attraverso di una fabbrica. Ma per questo è necessario che un medico condotto viva in quel paese. Quando il sindaco si converte in ausiliario del traffico, a prendere le redini del progetto è un ex minatore, Domenico Bonocore che, con il contributo di tutti gli abitanti, riesce a convincere il medico milanese Gianluca Terragni a provare per un mese a vivere a Castelmezzano.
Il progetto della fabbrica non decollerà ma il medico saprà trovare la soluzione più azzeccata per gli abitanti lucani.
Pietramezzana e le (vere) location del film
Se state ancora cercando Pietramezzana sulla cartina lasciate perdere. Si tratta di un nome fittizio dato dalla fusione dei due comuni Pietrapertosa e Castelmezzano, in Basilicata.
I due comuni sono ubicati nel cuore delle Dolomiti lucane e fanno parte della provincia di Potenza .