Usain Bolt positivo al Covid: “Sono asintomatico, resterò in quarantena”

Usain Bolt, il campione olimpico giamaicano è risultato positivo al Covid-19. Il contagio sarebbe avvenuto durante la maxi festa data per il suo compleanno. 

(Screenshot video)

L’ex campione olimpico, primatista del mondo di 100 e 200 metri, è risultato positivo al coronavirus solo pochi giorni dopo aver festeggiato con diversi amici, tra cui Sterling del Manchester City e Bailey del Bayer, il suo 34esimo compleanno in Giamaica.

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Bolt positivo al Covid-19, la conferma via social

Usain Bolt è risultato positivo al Covid-19 ed ora è in isolamento nella sua abitazione. La notizia, trapelata già qualche giorno fa dalla stampa giamaicana, è stata ora confermata dallo stesso campione olimpico che in un video sulle sue pagine social ha dichiarato: “Mi sono svegliato e ho visto sui social la notizia che sono risultato positivo al Covid-19. Voglio essere responsabile e quindi starò in isolamento, lontano dagli amici. Non ho sintomi, ma sono in quarantena e aspetterò di avere la conferma e sapere qual è il protocollo da seguire. L’importante è restare al sicuro, prenderò la cosa con calma e responsabilità. Fate lo stesso anche voi“.

Il contagio alla maxi festa per il suo compleanno

Le autorità sanitarie giamaicane avrebbero avviato l’indagine epidemiologica dopo la festa che Bolt aveva organizzato venerdì scorso in occasione del suo 34esimo compleanno. Il party era stato organizzato nella casa in cui l’ex atleta abita con la compagna, la modella Kasi Bennet e non mancavano ovviamente ospiti illustri. Tra gli invitati spiccano i nomi dei calciatori Bailey, ala del Bayer, Sterling, attaccante del Manchester City e il cantante e dj reggae Ding Dong Ravers.

Non è chiaro se le precauzioni di sicurezza nel corso della festa siano state seguite o meno, quello che è certo è che si teme che in quell’occasione si sia generato un vero e proprio focolaio. Bolt sarebbe, dunque, uno dei 1.413 casi Covid registrati nell’isola. Ma si teme che questo numero possa essere in aumento, soprattutto nella capitale Kingston, con 410 nuovi casi negli ultimi 14 giorni.

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