Migranti, alta tensione a Lampedusa. E lo stato d’emergenza non arriva

Lampedusa, polemica sui trasferimenti delle persone migranti

Trasferimento Migranti Lampedusa

Sempre più complessa e, ad alta tensione, la situazione nell’hotspot dell’Isola di Lampedusa dove, da questa mattina, sono in corso i trasferimenti di persone migranti verso i centri di accoglienza di Palermo e Caltanissetta. Vediamo i dettagli.

Situazione esplosiva

L’hotspot di Lampedusa, aperto in contrada Imbricola nel 2015 per gestire in maniera sicura e solidale i continui sbarchi nell’isola di persone migranti, è al collasso. Sono più di 1400 le persone stipate in una struttura che ne potrebbe tenere meno di un decimo. E la situazione è destinata a peggiorare. Ieri si è registrato l’approdo di 348 persone e altre 200 sono attese tra domani e lunedì. Da segnalare che con il caldo e il nervosismo diffuso la situazione ieri è degenerata in una rissa con lanci di pietre e bottiglie. Per non tacere della notizia, diffusa dal Presidente della Regione Sicilia, Nello Musumeci, di altri 38 migranti positivi al Covid-19.

Dura polemica

Come detto da oggi è in corso il trasferimento di 45 persone che sono destinate a Palermo e Caltanissetta. Più quelle che potrà accogliere la cosiddetta nave quarantena “Augusta” che ha smistato 273 persone di origine tunisina e può attivarsi per almeno 200 migranti. Ma purtroppo non basta. Sistemate 250 persone ne restano però almeno altre 1000 da organizzare e la situazione rischia di degenerare. Tanto da spingere il sindaco del Comune di Lampedusa e Linosa, Salvatore Martello, eletto con una lista civica di centrosinistra, a chiedere la proclamazione dello stato di emergenza. Il sindaco, peraltro, già nelle scorse settimane, aveva chiesto con forza al Governo il medesimo provvedimento. Provvedimento che però al momento non è arrivato. A sostenere la richiesta nella giornata di oggi un tweet del leader della Lega, Matteo Salvini, che definisce, senza mezzi termini l’azione dell’esecutivo “Romanzo criminale o governo criminale?”.

 

 

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