Il giallo della scomparsa di Sabrina Beccalli, giovane mamma residente a Crema, la terribile ipotesi della sorella: “L’hanno uccisa”.
Dopo la morte di Viviana Parisi, la giovane mamma scomparsa insieme al figlio Gioele, che sembra sparito letteralmente nel nulla, c’è un altro giallo che riguarda la scomparsa di una giovane donna. Si tratta di Sabrina Beccalli, 39 anni residente nel quartiere di san Bernardino a Crema. La 39enne, a quanto pare, avrebbe fatto perdere le sue tracce il pomeriggio di Ferragosto. Circa una cinquantina tra vigili del fuoco e volontari dei gruppi di Protezione civile di Crema, Soncino e Rivolta d’Adda la stanno cercando ovunque.
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Sabrina Beccalli, la sorella pensa al peggio
Le ricerche della donna, in particolare, si concentrano nelle campagne tra Vergonzana e Madignano. Nella notte tra sabato e domenica, poco dopo la scomparsa della donna, la sua auto è stata ritrovata carbonizzata. All’interno, ci sarebbe stato anche un cane morto bruciato, che però non apparterrebbe alla donna scomparsa. Le indagini proseguono e gli investigatori non escludono nessuna ipotesi. Sulle tracce della scomparsa, in particolare, ci sono i militari dell’Arma dei Carabinieri di Crema.
Il giorno prima di sparire, Sabrina Beccalli avrebbe fatto visita al parroco di San Bernardino, don Lorenzo Roncali, per comunicargli di aver trovato un lavoro. Per tale ragione, nessuno sembra credere all’ipotesi dell’allontanamento volontario. Si moltiplicano dunque gli appelli affinché chi ha visto qualcosa parli, intanto è tremenda l’ipotesi formulata dalla sorella della scomparsa al Tgcom24: “Ci siamo fatti l’idea che l’abbiano uccisa”. La donna ha spiegato che la sorella non avrebbe avuto alcun motivo per allontanarsi volontariamente: “Era felice, aveva trovato un nuovo lavoro”. La donna il giorno della scomparsa aveva accompagnato il figlio di 14 anni da alcuni amici.
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