Porro senza freni contro la chiusura delle discoteche
Il vice direttore del quotidiano “Il Giornale”, Nicola Porro, non è tipo da mandarle a dire, sono famose le sue polemiche aspre, al vetriolo, in contesti diversi come “Matrix” e “Quarta Repubblica”, ma è nella sua striscia quotidiana su YouTube, “Zuppa di Porro” che l’opinionista da il meglio di se e, nell’edizione di ieri sera, domenica 16 agosto, sul tema chiusura della discoteche ha fatto filotto. Il video, ormai virale, ha accumulato in poche ore 50.000 visualizzazioni andando a finire di diritto nel dibattito sulle polemiche scaturite dell’ordinanza del governo Conte. Vediamo i dettagli.
Le parole di Porro
“Giustizia è fatta, bisogna festeggiare la chiusura delle discoteche” attacca, deciso e ironico, nel suo video, Porro ma è subito polemica. “Se non lo avessi letto sulle agenzie non ci avrei creduto”. Ma la polemica più dura è sulle parte dell’ordinanza relativa all’obbligo della mascherine dal tramonto all’alba. “Se alle 17.59 sei in un luogo pubblico senza mascherina non ti dice niente nessuno, se lo fai alle 18.01 ti fanno un culo così”. Dice Porro senza mezzi termini.
Il video YouTube con il commento del giornalista
La polemica, poi, si sposta sul ruolo dei giovani e sulla contestazione dei dati di Puglia e Veneto. Ma lo zenit della vis polemica arriva sulla riapertura delle scuole e sulle elezioni regionali. “E’ impensabile avere due milioni di banchi con una gara di appalto fatta il 12 agosto”. Porro arriva a paventare che: “Dopo le discoteche chiuderanno le scuole. E tutto – sempre secondo il giornalista – al fine di non votare per le regionali del 20 settembre cosi guadagnano tempo”. Una decisione assurda quindi, secondo Porro, quella di ieri del governo Conte, in particolare sulle mascherine. Di seguito il breve video che, come detto, è già virale.