Italia, estate 2020, luogo imprecisato, probabilmente nel Sud del Paese, è chiaro invece il contesto, una caserma della Marina Militare, un plotone in alta uniforme e le note di uno dei tormentoni di stagione, “Jerusalema”, in Italia spesso proposta semplicemente come “Gerusalemme”. Si tratta del singolo del produttore sudafricano Kgaogelo Moagi, in arte Master KG, con voce della cantante Nomcebo. Il brano, per la cronaca, è sugli store musicali del novembre 2019 ed è il singolo che anticipa l’omonimo album uscito a gennaio 2020.
Il punto è banale. Perché viene sparato e coreografato ad alto volume nella piazza d’armi della caserma ? Un semplice momento di rilassamento ? Le ipotesi sono tutte in campo. Quello che colpisce sono i durissimi commenti, alcuni indignati, altri decisamente al vetriolo a cui è stata sottoposta la Marina sui social. Qualcuno arriva a parlare di Vilipendio alla Bandiera e alla Repubblica Italiana. Di certo si tratta di un momento di superficialità, soprattutto in un contesto militare.
I vertici della Marina Militare, nel frattempo, anche su sollecitazione della politica, stanno facendo tutte le necessarie verifiche per valutare, in primis la fondatezza del video, in epoca di fake news non è difficile cadere in tranello creati ad arte, e al tempo stesso individuare luogo e sostanza di un fatto che, partito come atto goliardico, potrebbe essere sfuggito di mano agli ideatori e ai realizzatori che, come si può vedere dal video non sono pochi e decisamente consapevoli.
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