Ambiente, buone notizie per la tartaruga Caretta caretta: i dettagli

Buone notizie per la tartaruga Caretta caretta

Due buone notizie arrivano, quasi in contemporanea, dall’Italia sul versante ambientale: parliamo di una delle specie più a rischio del bacino del Mediterrraneo e della costa italiana in particolare, la tartaruga Caretta caretta. Si tratta della tartaruga marina più comune nel Mare Nostrum ma che, per via dei cambiamenti climatici, si è pericolosamente avviata sul percorso dell’estinzione. Ecco cosa è successo.

Cinquantatre tartarughe raggiungono il mare in Cilento

La prima notizia arriva in mattinata da Ascea, splendida località del Cilento, la Provincia di Salerno. Ben 53 tartarughine della preziosa specie hanno raggiunto il mare. Mamma tartaruga, ribattezzata dai biologi del Centro Adon Dohrn e dei volontari dell’ENPA, Irene, aveva deposto le uova lo scorso 12 giugno. La fase è quella più delicata perché i rischi di dispersione dello sforzo della mamma sono immensi. Il duro lavoro di biologi e volontari però ha dato buonissimi frutti. Da oggi ci sono 53 nuove tartarughe Caretta caretta in nuoto nel mar Tirreno. Da segnalare che 2020, grazie al lavoro dell’ENPA, nella sola provincia di Salerno, sono stati trovati e accuditi ben 25 nidi di tartaruga Caretta caretta.

Salvato un “cucciolo” di Caretta caretta a Comacchio

La seconda buona notizia arriva da Comacchio, comune della costa nella Provincia di Ferrara dove i biologi e i volontari del centro Cestha sono riusciti a salvare da morte certa una piccola tartaruga Caretta caretta di appena 17 centimetri. La tartaruga è stata rinvenuta sulle spiagge da alcuni passanti, annaspava ed era in grossa difficoltà. Senza il loro intervento la piccola non ce l’avrebbe fatta. Prezioso in tal senso il supporto della Capitaneria di Porto di Comacchio. La piccola, fanno sapere dal centro Cestha, era completamente ricoperta di un pericoloso e letale parassita, il dente di cane, che ne aveva di fatto bloccato le capacità natatorie e respiratorie. Appena ristabilita tornerà anche lei nel grande Blu….magari per crescere insieme con le “amiche” di Ascea.

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