Lavoro Google Maps rilascia una nuova icona
In questi giorni Google sta rilasciando una nuova, e particolare, modalità di ricerca sulla propria applicazione Maps, una modalità che potrebbe modificare in maniera sostanziale il mondo del lavoro: il “Black-owned businesses“. Scopriamo insieme di cosa si tratta. Come riferisce l’autorevole sito finanziario Business Standard si tratta di una nuova icona, un cuore nero, atto a segnalare sull’applicazione dedicata all’infomobilità le attività economiche e commerciali gestite, o di proprietà, da persone di origine afroamericana.
I dettagli del Black-owned businesses
Per il colosso della rete ideato da Sergej Brin e Larry Page si tratta di una scelta di campo molto netta. Soprattutto in un periodo di forti contrasti sociali come quelli che attraversano gli Stati Uniti dell’ultimo semestre della prima gestione di Donald Trump. Ricordiamo che a novembre gli Stati Uniti saranno chiamati a decidere se confermare l’esponente del Grand Old Party o se affidarsi all’ex vice presidente di Barack Obama, il democratico Joe Biden. A spiegare il progetto ci pensa Jewel Burks, una delle dirigenti del colosso di Mountain View, che, nell’edizione oggi in edicola de La Verità, sottolinea che per una: “Donna nera, googler, sostenere le aziende di proprietà dei Neri è una passione”. Sempre la dirigente di Google entra nel dettaglio del progetto: “Da oggi – spiega la Burks – gli operatori del commercio in USA verificati – quelli con la spunta blu – potranno aggiungere l’attributo di proprietà nera (appunto Black-owned businesses ndr) facilitando sostegno da parte della clientela”.
Le implicazioni
Tecnicamente non si tratta di una novità clamorosa. In pratica si aggiunge un flag (una bandierina) alla scheda dell’attività commerciale. La questione si sposta sul piano sociale. Non è difficile immaginare come una scelta così netta possa generare apprezzamento e critica feroce, come su ogni scelta che riguarda un tema delicato come i diritti civili.